il Gan Eden Nature House si trova in una posizione unica tra le colline Bolognesi , all'interno di un borghetto , con 3000mq di parco privato con alberi , fiori da mille colori e piante grasse , una Piscina a sfioro attrezzata , con lettini , ombrelloni , sdrai tavoli e sedie , aree relax immerse nel verde , Amache , un grande Gazebo , Barbecue ,ed è in una posizione privilegiata per visitare molte delle zone più suggestive e caratteristiche dell'Emilia e a due passi tra Bologna e Firenze.

Andrea Zanchini nasce a Cervia il 9.01.1969. Fin da Bambino coltivavo dentro di me un sogno, e all’età di diciassette anni mi allontano dalla famiglia per provare a realizzarlo: diventare un modello di fama internazionale. A Milano nel famoso quadrilatero della moda comincio a muovere i primi passi seguito attentamente dall’ agenzia Why Not Models solitamente abituata a lavorare con modelli stranieri , ma che nel mio fascino ha colto quel non so che in più. Passano pochi mesi dall’ arrivo a Milano che firma il primo fortunato contratto: la campagna mondiale per lo stilista Gian Franco Ferrè. Oggi a 47 anni compiuti decide di mettere alla prova per l’ennesima volta la sua indiscussa ambizione,forza, sexappeal, voglia di osare e di mettersi in gioco, aprendo il suo B&B chiamandolo Gan Eden. Le soddisfazioni che Andrea ha raccolto fino ad oggi con il suo lavoro sono il risultato dei sacrifici e dell’ impegno che ha messo ogni giorno in quello che andava a fare, non sentendosi mai arrivato ma cercando sempre di “essere migliore”. La semplicità che lo caratterizza è sicuramente stata ed è la sua carta vincente,ringrazio tutte le persone che in questi anni hanno creduto in me.

Gan Eden , situato nel comune di Monterenzio, si trova in posizione privilegiata per visitare molte delle zone più belle( affascinanti e suggestive ) e caratteristiche del territorio. La struttura stessa si trova ubicata a pochi km dal Monte Bibele, area archeologica nota agli studiosi per essere una dei rari esempi europei di coabitazione tra la popolazione etrusca e quella celtica dei Galli Boii. Agli inizi degli anni sessanta del ventesimo secolo si ebbero i primi rinvenimenti ed i successivi scavi rivelarono come l’area archeologica di Monte Bibele fosse in ambito celtico tra le più importanti d’Europa sia per la ricchezza dei corredi rinvenuti nella necropoli, che testimoniano il momento di passaggio dal dominio etrusco a quello celtico dei Galli Boii, sia per le condizioni in cui si è riusciti a riportare alla luce l’abitato: seppur distrutto da un incendio e poi abbandonato verso l’inizio del II secolo a.C. ci ha, infatti, restituito una chiara istantanea sulla vita quotidiana del tempo. I reperti che sono stati recuperati sono esposti al Museo Archeologico di Bologna e per la maggior parte al Museo Fantini di Monterenzio.